Caritas Parrocchiale San Vito
Le persone incontrate
Il numero delle persone incontrate nel 2016 è pressoché simile a quello del 2015, si tratta di 53 nuclei familiari, si parla complessivamente di oltre un centinaio di persone in situazione di povertà.
Tra le 14 nuove famiglie incontrate nel 2016 prevalgono quelle marocchine che rappresentano, in totale, oltre il 50% di tutte le famiglie incontrate.
Oltre ai problemi occupazionali, persistono situazioni di disagio abitativo: 2 persone sono senza dimora, 8 famiglie sono in una situazione provvisoria, in quanto ospiti di amici, una famiglia ha ricevuto una lettera di sfratto e 5 sono in delle abitazioni con canoni di affitto troppo alti e altre problematiche.
Come Caritas abbiamo sostenuto le famiglie attraverso la distribuzione di 305 pacchi viveri, dati con cadenza mensile, salvo situazioni di emergenza e di reale necessità, segnalate da vicini e parenti; in alcune situazioni consegnati a domicilio.
Il tema della salute
In parrocchia non esistono attività specifiche solo per anziani, ma quelle poche che si fanno vengono fatte assieme alla comunità che coinvolge tutti i nuclei familiari presenti sul territorio.
Le visite a domicilio vengono fatte sia dai gruppi di catechismo che da persone singole, per vicinanza e amicizia, c’è poi il gruppo “speranza e vita” (gruppo delle vedove) che svolge questo servizio, oltre, ovviamente, i ministri straordinari dell’Eucarestia.
I catechisti sono abbastanza sensibili e attenti alle situazioni di povertà e disagio: c’è collaborazione sia nell’integrazione di alcuni bambini, che nello svolgimento delle attività, quali, ad esempio, incontri specifici sul tema della povertà.
Ai malati vengono dedicate almeno quattro occasioni: giornata del malato, iniziative all’interno della settimana della festa parrocchiale, coinvolgimento durante l’ottavario dei morti con possibile visita al cimitero, nella giornata dei nonni (viene celebrata l’Eucaristica, all’interno della quale viene fatta l’unzione degli infermi, seguita da una pranzo comunitario. In quell’occasione vengono visitati anche coloro che non sono autosufficienti, per ricevere il medesimo sacramento).
Per i disabili in carrozzina che partecipano alla Messa, e che lo desiderano, sono disponibili dei posti davanti, nel corridoio centrale.
In parrocchia esistono tre gruppi famiglie che sono insieme per età o per amicizia o interessi comuni, normalmente si ritrovano con cadenza mensile per parlare di temi inerenti alla famiglia o sociali alla luce della parola di Dio; in particolare, in un gruppo, esistono famiglie con problemi di salute, che sono accolte nel gruppo con amore condividendo i loro problemi.
Iniziative di carità
Nella nostra realtà parrocchiale c’è molta collaborazione tra i diversi gruppi e, rispetto al tema della povertà, c’è sensibilità e attenzione da parte di tutti.
Nello scorso dicembre è partito, da un gruppo famiglie, un piccolo progetto di aiuto a famiglie in difficoltà, rimediando una stufa e legna per l’inverno, organizzando una cena con tombola per raccogliere fondi per aiutare ulteriormente queste famiglie; speriamo non sia una cosa estemporanea, ma che abbia seguito.
Il gruppo delle vedove crea manufatti in lana, che poi vende e tutto il ricavato lo dona alla Caritas. Vi è anche un gruppo molto bello che, mentre dice il rosario, fabbrica coroncine fatte con foglie di ulivo che distribuiscono la domenica delle palme in cambio di offerte.
Come Caritas organizziamo cene a base di polenta, seguite dal gioco della tombola, che ci permettono di incassare discrete cifre per aiutare i poveri. Vengono anche preparate colazioni con prodotti equo-solidali, finalizzate a raccolte fondi Caritas. In Chiesa è presente un’anfora per la raccolta fondi, che quest’anno è stata destinata ai terremotati ed è allestita una “capanna della solidarietà” per la raccolta di alimenti.
Vengono fatte raccolte di viveri presso l’unico supermercato del paese con una buona risposta.
È attivo un dopo scuola per adulti e bambini stranieri e negli ultimi mesi una volontaria Caritas sta seguendo anche degli adolescenti in difficoltà per dare sostegno alle famiglie.
Spesso coinvolgiamo anche i gruppi di catechismo, soprattutto per sensibilizzare i piccoli alle varie realtà presenti in parrocchia.
A volte con i bambini del catechismo, in certe circostanze, andiamo a trovare alcuni anziani previo accordo con le famiglie, con un notevole successo.
Gli interventi nel periodo 2014-2016
2016 | 2015 | 2014 | ||||
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Intervento | Persone | Interventi | Persone | Interventi | Persone | Interventi |
Ascolto | 53 | 323 | 52 | 217 | 68 | 259 |
Viveri | 50 | 305 | 51 | 209 | 57 | 223 |
Indumenti | 31 | 74 | 28 | 69 | 40 | 131 |
Sussidi Economici | 1 | € 493 | 6 | € 3.500 | n.d. | |
Totale | 135 | 702 | 137 | 495 | 165 | 613 |