Caritas Interparrocchiale Coriano

Comprende i territori di: Coriano, Ospedaletto, Cerasolo, Mulazzano, Passano, Sant’Andrea in Besanigo, Montecolombo, San Savino, Croce e San Lorenzo in Correggiano

Le persone incontrate

Come già emerso nel 2015, anche nel 2016 si è riscontrata una netta diminuzione delle famiglie incontrate, si è passati da 87 nuclei nel 2014 a 57 nel 2016, per un totale di 193 individui (se si considerano tutti i familiari).

Coloro che realmente sono diminuite sono le famiglie straniere, passate da 54 nel 2014 a 28 nel 2016, mentre quelle italiane sono, da tre anni, circa una trentina. Dopo la pausa estiva alcune famiglie numerose non si sono più presentate. Supponiamo che si siano trasferite, come dicevano che avrebbero fatto, in un’altra nazione europea, dove i capifamiglia cercavano lavoro.

Rispetto al passato le situazioni sono però più gravi perché molte chiedono aiuto più di una volta al mese. La mancanza di lavoro continua ad essere la causa di tutti i problemi; tuttavia sono in aumento anche i disagi abitativi, a causa degli affitti troppo alti a fronte di case in pessime condizioni, e le difficoltà di tipo familiare (separazioni, divorzi, conflitti, gravidanze difficili da gestire, maternità nubili…).

Due sono le famiglie che sappiamo essere in situazioni particolarmente difficili: una, costituita da una madre vedova con tre figli minori, ha smesso in marzo di ricorrere al nostro aiuto perché non ha accettato il progetto che le avevamo proposto. L’altra famiglia in difficoltà, è costituita da una donna di nazionalità marocchina, separata legalmente, con cinque figli a carico; l’assiste una famiglia appartenente alla comunità Papa Giovanni che, giornalmente, si occupa di alleggerire il carico famigliare dell’assistita e coinvolge in questa attività i volontari che si rendono disponibili in modo da provvedere alle necessità scolastiche, mediche, a quelle economiche (in piccola parte), ai rapporti con le istituzioni. Resta da risolvere il problema del lavoro. Nel 2015 l’assistita ha trovato occupazione tramite il Fondo lavoro per sei mesi; ha così avuto la possibilità di accedere alla graduatoria per l’assegnazione di una casa ACER, casa che le è stata assegnata alla fine del 2016. Il nostro centro Caritas conosce bene questa situazione ed interviene con aiuti concreti e con la partecipazione delle sue operatrici al sostegno di questa famiglia.

Complessivamente sono stati distribuiti 219 pacchi viveri e, nonostante la diminuzione numerica dei casi seguiti, sono rimasti elevati i contributi economici, arrivando a 4.104 euro per 21 famiglie in difficoltà.

Il tema della salute

Da quando in paese si è aperto un centro sociale, in parrocchia a Coriano non ci sono più attività per e con gli anziani. Si continua ad organizzare ogni anno due pellegrinaggi a santuari mariani e si organizza una “Festa dei nonni” all’inizio dell’estate.

A Passano il circolo parrocchiale “Beato Enrico”, in collaborazione con operatori Caritas, riunisce ogni mercoledì gli anziani che vogliono partecipare (una decina), organizzando un servizio di trasporto se richiesto, la recita del rosario e un intrattenimento con dolci, tè e conversazione.

A Cerasolo da molti anni, per fare incontrare le signore più o meno anziane e tenere loro compagnia, è attivo il gruppo delle “Api Operaie”, dove si ricama, si lavora a maglia e all’uncinetto senza dimenticare il tè delle cinque. Nel gruppo c’è chi provvede al trasporto.

Ogni anno viene organizzato un pellegrinaggio ad un santuario mariano. Nel mese di maggio si recita il rosario tutte le sere ed in quaresima si celebra la via crucis tutte le settimane.

A Mulazzano alcuni volontari seguono il diacono nelle visite mensili agli anziani per raccogliere le testimonianze, mentre fanno loro compagnia e li rallegrano con una festa in maggio e la visita di babbo Natale, con relativi doni, per le feste di fine anno.

Le visite a domicilio agli ammalati non sono sistematiche: sono iniziative individuali e vengono svolte dai ministri straordinari dell’Eucaristia o dei collaboratori Caritas.

A Coriano la Caritas sostiene a domicilio due famiglie, attraverso la distribuzione del pacco viveri: si tratta di una famiglia di due persone, di cui una disabile, e di un uomo adulto che non accetta di ammettere il proprio stato di bisogno, ma non rifiuta, dopo molte insistenze, ciò che gli viene recapitato attraverso le persone amiche, che ci hanno segnalato il suo caso.

In altre parrocchie, in occasione di raccolta viveri, qualche pacco viene consegnato, una tantum, alle famiglie di cui è noto il bisogno, ma che non si rivolgono alla Caritas.

Tutti i bambini con problemi di salute, tranne una, gravissima e fortemente limitata nelle sue attività, frequentano il catechismo senza bisogno di insegnanti di sostegno.

Nessun disabile di cui abbiamo notizia è completamente solo, ma assistito da famigliari o badanti che lo aiutano se desidera partecipare alla messa. Solo una di loro, quasi cieca, ma autosufficiente in casa, viene accompagnata in chiesa da un’operatrice Caritas.

Un’anziana, incerta nella deambulazione, è accompagnata da un ministro dell’Eucaristia quando lo richiede.

Nel giorno del malato c’è partecipazione numerosa.

A Coriano dieci animatori-educatori seguono settimanalmente tre gruppi di 12-13 bambini per attività educative-ricreative. Sono inseriti alcuni portatori di handicap.

A Cerasolo è attivo l’oratorio “Amici di Gesù” in cui 10-12 educatori seguono ogni sabato tre gruppi: quello delle elementari di 25 bambini, quello delle medie di 20 e quello del biennio delle superiori di 15. Non ci sono bambini portatori di handicap. Le attività: canti per la messa, preghiera, gioco, uscite verso le comunità nei dintorni come quella di Monte Tauro e della Papa Giovanni.

A Coriano cinque, a volte sei, famiglie si incontrano mensilmente senza un programma prestabilito. Si confrontano su problematiche occasionali, leggono il vangelo, alimentano l’amicizia con interessi cristiani. Nessuno dei loro famigliari ha particolari problemi di povertà e salute.

Nella disamina dei precedenti otto punti abbiamo detto ciò che sappiamo. Questo non significa che nelle comunità non nominate non siano in atto le stesse attività.

Iniziative di carità

Le attività svolte durante l’anno, oltre ai due pellegrinaggi e la festa dei nonni già ricordati, sono:

• raccolta viveri, con ottimi risultati, in tutte le zone parrocchiali con frequenza diversa a seconda della disponibilità degli organizzatori;
• mercatino di ricami e dell’usato durante la “Fiera dell’oliva” a Coriano, di soli ricami a Cerasolo durante la festa della Madonna del sole e nelle domeniche d’Avvento, per raccogliere fondi;
• raccolta e distribuzione di indumenti e biancheria per grandi e piccoli, giocattoli, carrozzine e biciclette, corredini per neonati;
• partecipazione al progetto “Micro Accoglienza a Coriano”, in previsione della venuta di una famiglia siriana approfittando del corridoio umanitario aperto solo fino alla fine di gennaio;
• partecipazione all’iniziativa “Insieme si riparte”, in favore dei terremotati. Le numerose associazioni di volontariato del territorio, la Caritas interparrocchiale e l’amministrazione comunale, hanno organizzato ciascuna un evento di raccolta fondi che sono stati messi in comune e destinati a soddisfare i bisogno delle popolazioni colpite dal sisma del centro Italia.

Gli interventi nel periodo 2014-2016