Caritas Parrocchiale Regina Pacis

Nell’ambito della realtà della Comunità di Regina Pacis, il 2016 ha visto all’interno della zona pastorale Flaminia l’avvicendarsi delle figure dei parroci. Al posto di don Lauro Bianchi è subentrato alla fine del mese di maggio don Raffaele Masi. L’avvicendamento, pur non avendo sostanzialmente apportato variazioni nella realtà della pastorale parrocchiale, ha comunque richiesto un adeguato periodo di conoscenza ed ambientazione. Le informazioni di seguito riportate, pur nella continuità pastorale precedentemente ricordata, risentono di questo primo periodo.

Le persone incontrate

Il Centro di Ascolto nel 2016 ha assistito quasi una sessantina di nuclei familiari, in prevalenza di cittadinanza straniera (71%). Complessivamente sono state seguite 168 persone, in evidente diminuzione rispetto agli anni precedenti (i nuclei familiari seguiti nel 2014 erano 114, mentre nel 2016 sono stati 56). La presenza femminile è il doppio di quella maschile, ma comunque anch’essa in calo negli ultimi anni. In tema di abitazione, la quasi totalità è in affitto.

La disoccupazione colpisce il 60% delle nostre famiglie. Hanno potuto beneficiare di un sussidio economico cinque famiglie, per un’uscita totale di mille e cento euro, mentre i pacchi viveri distribuiti sono stati quasi 500.

Il tema della salute

Un giorno alla settimana, alcune persone della Caritas fanno visita a persone anziane che si trovano nelle case di riposo private della nostra zona parrocchiale. Con questi incontri le persone presenti riescono a rompere il rischio della monotonia in cui si può incorrere in queste strutture. Bambini e ragazzi con problemi di salute, seguiti da accompagnatori adulti, sono inseriti e integrati nei gruppi di catechesi della parrocchia. Uno di questi ragazzi svolge anche il ruolo di aiuto catechista negli incontri di preparazione ai Sacramenti. I ragazzi sono coinvolti nei momenti di vita comune come campeggi, raccolta alimentare, feste parrocchiali ed in alcuni momenti della celebrazione liturgica, soprattutto nella raccolta delle offerte.

Le iniziative di carità

In merito alle attività con anziani, il mercoledì, a cadenza quindicinale, si incontra in parrocchia un piccolo gruppo. Durante questi incontri si vivono momenti di preghiera, di analisi e commento dei fatti di attualità e si eseguono lavoretti vari. Tutti i lunedì mattina vi è anche un incontro di preghiera al quale partecipano una ventina di persone, tra cui alcuni anziani, soprattutto donne.

Da diversi anni ha preso vita un doposcuola, attivo tre volte a settimana con la presenza di 30 iscritti, sia italiani sia ragazzi provenienti da dieci altre nazioni. Vi operano una trentina di adulti che si alternano fra loro. I bambini sono divisi in gruppi; il rapporto è di almeno 2 bambini per ogni educatore, distinti fra elementari e medie. Non esiste un obbligo di frequenza, ma viene offerta disponibilità al bisogno.

In parrocchia sono presenti due gruppi famiglia.

  • Gruppo “over 50” composto da 16 famiglie
  • Gruppo “giovani adulti” composto da 25 famiglie.

Gli incontri dei due gruppi sono separati ed hanno cadenza mensile. I temi trattati si articolano su spiritualità e attualità. Qualche volta i due gruppi si ritrovano assieme per un momento d’incontro o di preghiera per concludere poi la serata a tavola. In entrambi i gruppi sono presenti le famiglie dei ragazzi con problemi di salute, precedentemente citati. L’armonia all’interno dei gruppi famiglie si è espressa nei momenti di difficolta attraverso una solidarietà sia spirituale che logistica e organizzativa.

Gli interventi nel periodo 2014-2016

  2016 2015 2014
Intervento Persone Interventi Persone Interventi Persone Interventi
Ascolto 56 560 81 661 114 797
Viveri 50 498 78 605 110 721
Sussidi economici 5 € 1.108 7 € 2.682 6 € 2.160
Totale 111 1.058 166 1.266 230 1.518