Sportello Sociale del comune di Riccione
Allo Sportello Sociale del comune di Riccione nel 2016 si sono rivolte 298 persone, per un totale di 619 accessi. La fascia di età in cui si collocano maggiormente è quella tra i 40 e i 50 anni, in linea con i dati degli anni precedenti.
Per quanto riguarda la nazionalità, la maggior parte dei nuclei familiari che si sono rivolti allo Sportello sociale è rappresentato da famiglie italiane, seguite da marocchine, albanesi, rumene, tunisine, colombiane e brasiliane.
Le problematiche lavorative e la difficoltà nel pagamento canoni di locazione e utenze sono quelle più frequentemente sottoposte all’attenzione del servizio.
Gli interventi dello sportello sono stati principalmente di:
- consulenza ed orientamento;
- contributi economici per il pagamento di canoni di locazione/residence e utenze;
- invio a e collaborazione con Servizi Territoriali e del Privato Sociale per creare percorsi e progetti condivisi.
Rispetto alla mole di persone che si sono rivolte allo Sportello, solo una piccola percentuale ha mostrato di avere problematiche di salute per le quali ha chiesto interventi di tipo economico, tuttavia, se rapportata agli anni passati, tale richiesta di aiuto è aumentata, rimanendo sull’onda della tendenza già manifestatasi nel 2015.
Per costoro vengono attivati interventi di assistenza economica quando si riscontrano difficoltà
economiche oggettive, nell’acquisto di medicinali o visite specialistiche (in alcuni casi per farmaci per occhi, colliri e alcune visite specialistiche).
Per coloro che non hanno residenza anagrafica e questa gli occorre per percepire la pensione invalidità, si valutano i singoli casi, considerando anche se gravitano stabilmente sul territorio di Riccione o se hanno legami importanti con la città e, in accordo con i servizi invianti (es. Servizio Handicap, Csm, Sert), si può acconsentire a far prendere la residenza presso la Casa Comunale.
Nel caso di persone che presentano problemi di salute mentale e dipendenze, si attivano contatti e collaborazioni con il CSM e il SERT, quindi si fanno segnalazioni scritte e si dà al diretto interessato orientamento ed informazioni specifiche sui Servizi presenti sul territorio.
Interventi monetari per l’acquisto di farmaci vengono effettuati nel caso in cui si riscontrano oggettive difficoltà economiche; questi sono stati indirizzati soprattutto all’acquisto di farmaci per occhi (es. colliri), acquisto occhiali da vista per minori, in alcune occasioni per spese per visite specialistiche ed in altri casi al pagamento ticket per esami e visite mediche in ospedale.