Ambulatorio Anteas

Continua la nostra esperienza nel mondo del volontariato sia con l’ambulatorio sociale per prestazioni infermieristiche in via Coletti che con la partecipazione di due medici all’attività di distribuzione di farmaci svolta presso la Caritas diocesana di Rimini.

L’Ambulatorio è nato nel 2015 per tentare di contribuire alla soluzione dei bisogni di persone che per condizioni sociali, culturali o personali non potevano o non riuscivano ad utilizzare i servizi sanitari pubblici presenti sul territorio, senza dimenticare le problematiche di solitudine e fragilità psicologhe delle persone in difficoltà spinte pericolosamente verso una emarginazione sociale.

L’andamento dell’attività si può ritenere stabilizzato nella sua utenza del territorio con una presenza media di tre accessi giornalieri per tutto l’arco dell’anno. Mentre è finalmente visibile, perché nostro primo vero obiettivo, una lenta ma evidente crescita della presenza di una utenza indigente, spesso senza dimora o extra-territoriali, incontrata durante la nostra presenza al servizio farmaceutico della Caritas.

Il nostro ruolo di consulenza medica ha iniziato a produrre quei segnali di apertura, fiducia e gradimento che rendendo possibile quel percorso di avvicinamento all’ambulatorio infermieristico così difficoltoso nei primi mesi di attività.

Avevamo aperto una porta al bisogno, ora ci sentiamo realmente coinvolti.

Utenti

  n %
Italiani 142 83%
Stranieri 29 17%
Totale 171

Accessi per sesso

  n %
Uomini 343 51%
Donne 331 49%
Totale 674

Prestazioni

  n %
Medicazioni 39 5%
Misurazione pressione arteriosa 336 41%
Misurazione glicemia 146 17%
Punture 307 37%
Totale 828

Prossimo obiettivo del nostro progetto sarà l’attivazione dell’“Ambulatorio nessuno escluso” in collaborazione con la Caritas diocesana, l’Ass. Papa Giovanni XXIII, la Croce Rossa di Rimini e l’Ass. Opera di Sant’Antonio.